Le Zucche del Gallo Nero

Da subito abbiamo avuto dei problemi di germinazione: tre dei migliori semi su cui avevamo puntato non sono germinati e questo ci ha portato a fare una nuova semina che ha però comportato un ritardo sulla tabella di marcia. Successivamente alla messa in campo siamo incappati in un altro problema: un’altra tra le nostre migliori piantine è stata recisa , forse da un topo. Come se non bastasse all’inizio di Giugno siamo stai colpiti da una grandinata che nonostante la protezione antigrandine montata sul patch, ha provocato danni. Le foglie non sono state molto colpite ma i chicchi di grandine hanno danneggiato le zucche in prefioritura che abbiamo di conseguenza rimosso obbligandoci ad attendere altri frutti. Sono seguite difficoltà di impollinazione su alcune piante ; una delle migliori produceva solo frutti deformi ed abbiamo dovuto eliminarla. La pianta con la quale abbiamo ottenuto il nostro record personale era avara nella produzione di frutti . Su di essa abbiamo potuto impollinare la prima zucca a 7,5m dal colletto, sul tralcio principale ma questo primo tentativo è andato male perché la zucca non ha allegato. Il secondo tentativo è per fortuna andato a buon fine ma ha naturalmente causato dei ritardi.
Successivamente ci sono state due incursioni notturne di un istrice che ha “assaggiato” ben quattro zucche su quattro differenti piante, oltre ad aver cimato tutti i tralci di una pianta e ad aver mangiato qua e là porzioni di tralcio e radici. Oltre a ciò, per un insieme di cause, abbiamo avuto difficoltà a mantenere le piante in salute.

Viste tutte queste avversità siamo comunque riusciti a portare in fondo 7 frutti ed a migliorarci stabilendo il record personale. Tutto ciò ci aiuta a guardare avanti positivamente e con un accresciuto bagaglio di esperienze.